La piccola ma informale Mahdia è un’antica e affascinante città dall’aria frettolosa.
Skifa el Kahla
L’entrata di Mahdia medina è attraverso il potente Skifa el Kahla. Il gatehouse, con il suo passaggio d’ingresso lungo 44 m, era precedentemente incorporato nelle mura cittadine lunghe 175 m che attraversavano la penisola ed è una delle attrazioni architettoniche più imponenti di Mahdia. La porta attuale non è la struttura originale di Fatimid, essendo stata ricostruita nel 1554 usando la pietra della fortezza di Fatimid dopo lo spagnolo distrutto Mahdia. Delle originali torri rotonde su basi poligonali, che si trovavano alle estremità nord e sud del muro, rimangono solo i ceppi all’estremità nord.
Medina
La medina di Mahdia è un piccolo centro di case tradizionali imbiancate a calce, stradine strette e lavatoi colorati che sventolano tra le finestre.
Bordj el Kebir
Costruita nel 1595, questa grande fortezza è situata in posizione dominante sul punto più alto della penisola ed è l’attrazione più riconoscibile della città.
Area del porto vecchio
Il tra il Bordj el Kebir e il faro il sito zona del vecchio porto, con il cimitero magnificamente situato e alcune interessanti rovine sparse. Vicino al faro ci sono un certo numero di tombe sciite del X secolo e resti di alcune cisterne. Il lato sud della penisola era il sito del vecchio porto, che fu probabilmente usato nel lontano periodo punico.
Trasporto stradale
Situato a 47 km da Monastir, 74 km da Sfax e 210 km dalla Tunisi.